Notizie 18.09.2019


Al Signor Primo Ministro 

On.le Giuseppe Conte 

Al Ministero dello Sviluppo Economico 

On.le Nunzia Catalfo

Al Presidente Gov.

On.le Vincenzo De Luca

All’On.le Assessore Sonia Palmeri

All’On.le Assessore Antonio Marchiello

mobilita2016@pec.regione.campania.it

seg.presidente@regione.campania.it

capo.gab@pec.regione.campania.it

OGGETTO: Richiesta Incontro Urgente


Le Scriventi OO.SS. con la presente chiedono incontro urgente , di un tavolo di crisi Nazionale per l’indotto della ‘Whirlpool EMEA’ presente in provincia di Avellino. Tale richiesta fa seguito alla decisione dei vertici della multinazionale Whirlpool EMEA, dopo la notizia di ieri con l’avvio cessione ramo di azienda alla Passive Refrigeration Solution (Prs) di Lugano, quindi, dismettere lo stabilimento di Napoli e cessando di fatto l’attività produttiva paventando il rischio di licenziamento di circa 160 lavoratori dello stesso indotto Irpino.
L’indotto Whirlpool insiste nei Comuni di Montoro, Forino e Sant’Angelo dei Lombardi con le aziende PASELL (60% produzione Whirlpool) con CELLUBLOOK (70% produzione Whirlpool) e SCAME MEDITERRANEA (100% produzione Whirlpool). I lavoratori direttamente coinvolti sono oltre 160, un numero rilevante, che va ad aggiungersi a coloro che sono già fuori dal mercato del lavoro e ad un contesto, quello Irpino, che è già fortemente in crisi, causando una desertificazione totale.
CGIL Avellino, CISL IrpiniaSannio e UIL Avellino-Benevento unitamente alle rispettive categorie del comparto, chiedono come da oggetto, un tavolo di confronto URGENTE, data l’emergenza del momento.

In considerazione di quanto sopra detto, con le maestranze e le aziende insistenti in Irpinia e direttamente coinvolte dagli effetti delle scelte della Whirlpool sul sito di Napoli, è importante ed urgente la convocazione di un tavolo di crisi Ministeriale ad hoc al fine di salvaguardare i livelli occupazionali e il territorio in termini di sviluppo e produzione. Certi di positivo riscontro, porgiamo Distinti Saluti.


Avellino, 18/09/2019

CGIL:  Franco Firdellisi                                                                                    
           Carmine De Maio
           Antonio Di Capua   


CISL:   Mario Melchionna      
            Giovanni Esposito         


UIL:   Luigi Simeone        
          Ciro Taccone

Firme autografe omessa ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs. n. 39/1993